Il Centro
Fortaleza si occupa del reinserimento di adolescenti che
hanno violato la legge di età compresa tra i 12 e i 16 anni,
internati per ordine dei Procuratori del Ministerio Público
o dei Giudici per lInfanzia e lAdolescenza. La capienza
massima del Centro è di 40 ragazzi.
La caratteristica
di questi adolescenti è il comportamento asociale, cioè
lincapacità di adattamento entrando quindi in conflitto
con i principi di vita e la morale della società; questa condotta
è il risultato dellinfluenza negativa dellambiente
in cui vivono, delle relazioni anormali in seno alla famiglia che
creano un cambiamento della posizione sociale delladolescente,
spingendoli verso nuovi comportamenti e forzando la società
a prendere provvedimenti nei loro confronti.
Tutti
manifestano comportamenti fondamentalmente negativi quali smodata
accentuazione dei desideri, distorsione del senso dellamicizia
con i compagni, mentre il dovere e lonestà sono vissuti
in maniera deformata nei confronti delle necessità spirituali
e cognitive.
Il programma
ha come struttura di base un intervento terapeutico costituito da
un insieme di azioni che vengono esercitate sulladolescente,
attraverso un trattamento psico-fisico-sociale, il cui fine è
quello di sviluppare nel giovane la possibilità di correggere
le sue attitudini e di ritrovare un ruolo positivo allinterno
della società.
Gli aspetti
importanti sono: limplementazione nellanno 2004 del SAI
(sistema di attenzione integrale): strumento informatico atto a seguire
gli adolescenti interni e quelli assistiti precedentemente dal Centro,
lapplicazione e il funzionamento del regolamento disciplinare
interno consistente nel seguire il comportamento delladolescente,
oltre a valutare i suoi progressi e fornire dati per poter interagire
con lui. Altro apporto basilare è il calendario delle attività
quotidiane ben definito, che prende il via dal momento della sveglia
fino a quello di andare dormire, il cui fine è fornire loro
un supporto allo sviluppo della loro personalità.
Per realizzare
il programma e poter adempiere al mandato del Codice NN.A., oltre
che implementare i mezzi socio-educativi nel corso dellanno
passato, la Missione San Lorenzo con lappoggio della Diocesi
di Grosseto, del Gruppo del Volontariato Civile Italiano (GVC) e della
Confederazione Italiana dei Lavoratori (CGIL) ha costruito un Centro
modello.
Tramite
il suddetto centro si potranno seguire i progressi dei giovani internati
con lausilio uno spazio adeguato e personale più professionale,
grazie alle capacità e ai laboratori messi a disposizione dei
funzionari del Centro Fortaleza nonché alla maggior coordinazione
lavorativa che si è realizzata nel corso dellanno 2004/2005.
Nel nuovo
Centro si tengono corsi di attitudine lavorativa sia per gli interni
che per i giovani disagiati del quartiere dove sorge la nuova struttura
così come della città in generale, grazie ad un accordo
firmato con listituzione cittadina e quelle internazionali.