Jumandy (Indigeno) voleva restituire le terre ai legittimi proprietari costretti con le armi
da parte degli spagnoli a evacuare il territorio dove vivevano. Jumandi rappresenta l'amore per la liberta e
la decisione di mantenere integra la sua razza indigena. Nel 1579, dopo aver sopportato
la tirannia dei conquistatori, l'indottrinamento forzato e i trattamenti "inumani", gli indigeni
guidati da Capitano Jumandi bruciano i paesi di Avila e Archidona.